Gonfiore addominale e legumi: i miei consigli

I miei consigli su come introdurre i legumi nella dieta senza gonfiarsi, sottolineando l'importanza dell'ammollo, della cottura corretta e dell'introduzione graduale. Promuovi anche tu la sostenibilità e la varietà alimentare.

Come introdurre i legumi nella propria routine alimentare senza gonfiarsi: i miei consigli

Forse molti di voi che già mi conoscono sanno quanto io sia una gran fan dei legumi e oggi voglio parlarvi del perchè apprezzo così tanto questi piccoli semi gustosi e ricchi di sostanze benefiche per il nostro corpo.

Ho cominciato a consumarli che ero già grande, da piccola li disprezzavo come tanti bambini d’altronde sono cresciuta a suon di cibi industriali e bibite (io ero una di quelle pensate un pò), ma quando li ho introdotti gradualmente nella mia vita ho cominciato ad apprezzare tantissimo il loro gusto, la loro consistenza e il loro impatto che avevano sul mio corpo.

I legumi sono fonti di proteine vegetali presenti in natura, nel nostro territorio possiamo trovare comunemente fagioli, piselli, ceci, fave e ormai è molto diffusa anche la soia anche se le sue origini sono asiatiche.

Durante i miei studi universitari, le fonti proteiche vegetali veniva considerate come fonti proteiche di serie B rispetto alle proteine animali invece di serie A in quanto definite dai libri PROTEINE NOBILI per avere tutti gli amminoacidi di cui il nostro corpo necessita per vivere.

In realtà vari studi hanno smentito questo, anche le fonti proteiche vegetali sono da considerarsi delle ottime fonti proteiche per tantissimi motivi e anche se hanno meno amminoacidi essenziali in termini quantitativi basta garantire la loro presenza consumando al giorno diversi cibi proteici provenienti dal mondo vegetale.

Quindi la parola chiave è la varietà in assoluto!

I legumi spesso vengono snobbati da noi consumatori non tanto perché non piacciono a livello di gusto, ma più che altro perché o creano fenomeni di meteorismo oppure non si conoscono modi per cucinarli e per comodità (mentale) si opta per altro.

Prima anche io non li consideravo, li trovavo un po’ insulsi non so come dire, ma quando ho cominciato a sperimentare nuovi modi di consumarli, nuove ricette, nuovi Ingredienti e abbinamenti, non riesco più a farne a meno!

Fanno parte della mia dieta non dico di consumarli tutti i giorni, ma quasi e il mio intestino sta benissimo (adesso)

Si adesso.. si è dovuto adattare a questo nuovo alimento, prima non consumandolo mi gonfiavo come un pallone, avevo sempre questo basso ventre teso e duro.

Così studiando, provando e informandomi ho capito varie cose che voglio condividere qua con voi per aiutarvi a introdurre i legumi nella vostra vita senza difficoltà:

🌿 I legumi SECCHI sono molto più buoni di quelli già cotti in barattolo. Inoltre sono più ricchi di proteine e di altri minerali.

🌿L’AMMOLLO permette di togliere le saponine dal legume rendendolo più digeribile e quindi addio gonfiore.

🌿DOPO L’AMMOLLO, LA COTTURA del legume richiede nuova acqua non quella dell’ammollo e aggiungete foglie di alloro, il quale possiede proprietà carminative, che contrastano la formazione di gas a livello addominale e che ne aiutano l’eliminazione.

🌿 Se non li consumi mai comincia a introdurli PIANO PIANO nella dieta in piccole dosi, ad esempio 1 cucchiaio a settimana, poi 2 e così via magari nella verdura cruda.

🌿Il corpo se non riceve mai un alimento non ha gli enzimi per digerirlo ha bisogno di TEMPO per capire che sta arrivando cibo nuovo

🌿 Se li frullate/passate distruggete la fibra alimentare e quindi anche questo li rende più digeribili (anche per chi soffre di colon irritabile o altre patologie dell’intestino consigliano questo i protocolli).

🌿Ci sono tantissime RICETTE buonissime per prepararli!! 😍

🌿Sono molto più economici della carne e sono alimenti SOSTENIBILI per l’ambiente 🌎

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